Situato a nord di Houston e del Sud della 14th Street, l’East Village, sebbene geograficamente parte del Lower East Side, durante gli anni ‘60 si è ritagliato uno spazio tutto suo.
In quegli anni infatti il quartiere venne popolato quasi esclusivamente dagli immigranti diventando la mecca per artisti, musicisti, studenti e scrittori che qui si insediarono e resero quest’area una delle piĂ¹ ambite in cui abitare. Aprirono qui i club simbolo della cittĂ come il CBGB e l’Electric Circus, ora chiusi e da quel momento il quartiere si è legato a nomi quali Bob Dylan, Madonna, i Ramones, i Talking Heads, Henry James, Edgar Allen Poe e Jackson Pollack.
Tranquillo durante il giorno è un quartiere estremamente vivace nelle ore notturne grazie ai tanti locali, ristoranti e bar che attirano gli abitanti di tutta New York in cerca di qualità , divertimento e relax senza troppa ricercatezza ed esclusività tipica di altri quartieri di Manhattan.
Club notturni, caffetterie e boutique eleganti, bar karaoke e negozi eccentrici che si mescolano a club di poesia e giardini pubblici rendono una passeggiata attraverso il quartiere sempre interessante ed emozionante.
Nella parte sud, conosciuta come Alphabet City, si possono ancora trovare alcuni dei vecchi sapori, residenti di vecchia data, bohémien, giovani professionisti e gli studenti della New York University.
L’appeal culturale della zona infatti è aumentato con l’insediarsi di istituzioni culturali ed educative, tra queste l’Università di New York e la Yeshiva University School of Law.
Dal punto di vista immobiliare il quartiere è abbastanza costoso e le occasioni di acquisto davvero poche. Un buon rapporto qualitĂ -prezzo si ha negli edifici pre bellici senza ascensore (praticamente la norma qui). Pochi sono gli edifici a grattacielo o condomini con portiere.Â