La Crosby, la Sixth Avenue e Canal Street delimitano Soho, ossia l’area “South of Houston”(a sud di Houston Street).
A causa dei frequenti incendi che colpivano quest’area di magazzini e di industrie manifatturiere, il quartiere era conosciuto come “Hell’s Hundred Acres”.
Le bellissime costruzioni in ghisa che caratterizzano SoHo sono state costruite tra il 1840 e il 1880 e sono gli architetti Daniel D. Badger e Griffin Thomas ad aprire la strada a questo fenomeno architettonico in America.
Inizialmente la ghisa venne usata come copertura prefabbricata sugli edifici esistenti per modernizzare le facciate nella speranza di richiamare più clienti e, come materiale di costruzione, si rivelò più leggera ed economica rispetto a pietra o mattoni.
La ghisa permetteva di costruire più facilmente le strutture, consentiva di costruire finestre di più grandi dimensioni, di avere soffitti più alti e ambienti ricchi di colonne che rendevano gli ambienti più ampi e luminosi. Non meno importante il fatto che l’utilizzo di questo materiale riduceva il rischio di crolli e verniciato diventava impermeabile richiedendo quindi poca manutenzione.
SoHo fino agli anni ’20 rimase una zona industriale sede di industrie tessili e magazzini, solo nel decennio seguente cominciò la sua trasformazione in quartiere di artisti e gallerie che proprio in virtù della grandezza e della luminosità degli interni decisero che questo era il posto giusto per vivere e lavorare.
Nei primi anni ’70 il quartiere è stato definito “Cast Iron District” diventando un quartiere storico a tutti gli effetti.
Oggi New York fa sfoggio di circa 250 edifici in ghisa la maggior parte dei quali si trovano a SoHo.
Oggi la West Broadway, arteria principale di SoHo, ospita numerosi artisti che espongono e vendono i loro prodotti sui larghi marciapiedi ai frequentatori delle numerose boutique e dei caffè. Gallerie e musei come il New Museum of Contemporary Art, il Museum for African Art, e il SoHo Guggenheim Museum aggiungono lustro al quartiere.
Oltre ad essere un paradiso per gli artisti e gli amanti dello shopping, grazie ai numerosi mezzi di trasporto SoHo ha un facile accesso al resto di Manhattan.
NoHo
Acronimo di North of Houston, NoHo è una piccola area di New York a Nord di Houston Street delimitata approssimativamente da Houston Street a sud, da Astor Place a nord, dalla Bowery a est, e dalla Broadway a ovest, con il Greenwich Village ad ovest e l’East Village a est.
Caratterizzata da loft post-industriali NoHo, nota anche per la scultura di Tony Rosenthal Cubo nero dell’Alamo all’incrocio tra Astor Place e Lafayette Street, è una delle zone residenziali più costose di Manhattan.