The Beekman Residences
5 Beekman Street, Financial District
The Beekman Residences è come una fotografia contemporanea in una cornice di fine secolo, adatto a chi cerca un’autentica esperienza di vita metropolitana.
Uno sfarzoso atrio vittoriano, completamente ristrutturato, accompagna la vista per nove piani in altezza e accoglie gli ospiti dell’hotel e i residenti proprietari degli appartamenti.
Archi decorati con draghi in ghisa e balaustre filigranate accompagnano la vista fino all’ultimo piano coronato da un soffitto in vetro con motivi rinascimentali. Al centro di questo spazio una lounge con ristorante, un bar con servizio cocktail e un intimo salotto accolgono gli ospiti dell’hotel e i residenti che abitano il moderno edificio residenziale adiacente. Come molte strutture della città infatti anche questo edificio è diviso in parte residenziale e parte adibita ad hotel gestito dalla catena Thompson.
La parte residenziale
Le residenze private del Beekman che occupano la parte più alta dell’edificio sono state curate da Thomas Juul-Hansen, e offrono viste eccezionali da fiume a fiume fino al verde di Uptown.
Servizi dedicati ai condomini
Concierge e portiere 24H
Media Room
Giardino sul tetto
Lounge e terrazza piantumata
Ristorante di Tom Colicchio’s con servizio in camera
Ristorante di Brian McNally
Servizio di pulizia a cura del personale dell’Hotel
Fitness Center and Personal Trainer
Possibilità di riservare gli spazi condominiali per eventi e funzioni
Un edificio con tanta storia
L’edificio ha una storia radicata nella cultura della città. Prima di diventare The Beekman Residences è stato la sede del The Chapel Street Theater in cui il 26 novembre 1761 è stato presentato l’ Amleto di Shakespeare. Dopo la distruzione di questo teatro nel 1798 nacque il Park Theater, istituzione di John Jacob Astor e John Beekman (da cui la strada prende il nome) che fu un teatro importante per quasi cinquanta anni.
Nel 1830, il sito ha ospitato il grande archivio della collezione letteraria della Mercantile Library Association con il nome Clinton Hall (da ex governatore di New York DeWitt Clinton), con pareti di volumi e sale di lettura frequentate da scrittori famosi come Edgar Allan Poe.
Nel 1832, l’edificio è stato occupato dalla New York University con i suoi primi corsi.
The Beekman come lo vediamo ora si deve al costruttore irlandese Eugene Kelly mosso dal desiderio di costruire uno dei primi e più bei grattacieli di New York. Progettato dall’architetto James M. Farnworth Kelly nel tradizionale stile Queen Anne, a immagine di un edificio londinese con lo stesso nome, ha fatto uso di granito, mattoni rossi prodotti a Philadelphia e pietra Dorchester.
Il punto forte di questo gioiello architettonico è senza dubbio il suo magnifico atrio piramidale circondato da delicate ringhiere vittoriane in ferro battuto e balaustre decorate con fiori e draghi. Per la sua bellezza l’edificio ha attirato negli studi di avvocati che qui volevano i loro uffici ma anche l’industria creativa della città: editori, agenzie pubblicitarie e architetti.
Nelle vicinanze Eataly di nuova apertura e la magnifica Oculus Shopping Mall
Nel 1998, 5 Beekman è stato dichiarato ufficialmente un landmark (luogo storico) di New York City.
Disabitato negli ultimi dieci anni, ora The Beekman rinasce nel suo splendore con The Beekman Residences